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Nicolas Pepe bersagliato dopo una battuta sul Marocco: denuncia insulti razzisti

Nicolas Pepe bersagliato dopo una battuta sul Marocco: denuncia insulti razzisti TUTTO mercato WEB
Oggi alle 15:34Calcio estero
Michele Pavese

Nicolas Pepe, attaccante del Villarreal e punto fermo della nazionale ivoriana, è finito al centro di una tempesta social dopo una semplice battuta sulla storia del Marocco in Coppa d’Africa. L’ex Lilla e Arsenal ha pubblicamente denunciato una valanga di insulti razzisti ricevuti su Instagram, conseguenza di una video-intervista con l’influencer algerino Just Riyadh in cui i due scherzavano sui favoriti della CAN 2025, in programma in Marocco dal 21 dicembre al 18 gennaio.

Nel video, Pepe ricordava con tono leggero il palmarès della Costa d’Avorio - tre titoli continentali - superiore a quello di Algeria (due) e Marocco (uno). Una battuta, quella sui "marocchini che hanno vinto forse nel 1818", che si riferiva ironicamente al titolo del 1976. Nulla che, nel contesto di una conversazione giocosa, sembrasse destinato a creare scandalo. Eppure, molti tifosi marocchini l’hanno vissuta come un affronto, scatenando una reazione spropositata.

Di fronte all’ondata di insulti razzisti, Pépé ha condiviso diverse schermate dei messaggi ricevuti e ha lanciato un appello: "Rimanete forti, il razzismo non ha posto nel nostro mondo". L’ivoriano ha poi diffuso un lungo comunicato in cui chiarisce le sue intenzioni: "Si scherzava fin dall’inizio della giornata, senza cattiveria. Mi dispiace se qualcuno ha frainteso le mie parole. Rispetto il Marocco e so quanto sarà difficile affrontarlo alla CAN. Siamo un unico continente: forza tutti e basta razzismo". La Costa d’Avorio e il Marocco, inseriti in gruppi diversi, potrebbero incrociarsi nella fase a eliminazione diretta, magari in un quarto di finale ad alta tensione… ma questa volta solo sportiva.

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