Rangers, Rohl si presenta: "Vedo tantissimo potenziale. Io terza scelta? Non posso dirvelo"

"Non vedo davvero l'ora di far parte di questo fantastico club di calcio. Vogliamo vincere, abbiamo bisogno di vittorie perché vogliamo cambiare la situazione attuale". Sono state queste le prime parole di Danny Rohl da nuovo allenatore del Rangers Glasgow oggi nel corso della presentazione ufficiale, al fianco del presidente Andrew Cavenagh e della dirigenza del club scozzese. Il tecnico tedesco di 36 anni, ex Sheffield Wednesday, ha firmato un accordo di due anni e mezzo e valido fino al 2028.
"Sto cercando un club ambizioso, un club che voglia di più. Questo club ha tutto per raggiungere questi obiettivi", ha insistito. "Il mio compito è chiaro. Il mio focus è su me stesso, su ciò che posso portare a questo club. Vogliamo creare occasioni, vogliamo segnare gol. Vogliamo difendere come una squadra. Dobbiamo vincere partite, solo allora potremo parlare di giocare un calcio attraente". Eppure i buoni presupposti per fare bene, a detta di Rohl, ci sono tutti: "Abbiamo bisogno di una serie di vittorie consecutive. Vedo tantissimo potenziale. Se riesci a unire la squadra con il tuo stile di gioco… allora andrai nella direzione giusta".
Sugli altri nomi emersi e le piste saltate, fino alla sua nomina: "Puoi essere la prima, la seconda o la terza scelta. L’importante è vincere le partite. Non posso dirvi quale scelta sono io. Io sono qui". Quanto ai primi passi da realizzare: "Dobbiamo velocizzare il nostro gioco. Non possiamo pensare di vincere solo giocando un bel calcio. Siamo ancora in corsa in quattro competizioni. Non è solo un desiderio. Dobbiamo lavorare molto duramente".
