Tre gol nei primi 11', Sorloth da record. Un messaggio a Simeone per il 2025/26

Quando l'Atlético vinse il campionato 2013/14, Alexander Sorloth aveva appena cominciato la sua carriera da professionista con il Rosenborg, nella sua nativa Norvegia. Sabato scorso, il gigante scandinavo è entrato nella storia de LaLiga realizzando la tripletta più veloce del XXI secolo: all'11' di gioco nella sfida contro la Real Sociedad - una delle tante ex squadre - il traguardo era già stato raggiunto e gli ci sono voluti appena tre minuti e 57 secondi.
Tre gol che poi sarebbero diventati quattro, portando il suo bottino totale stagionale a 22, uno in più di quelli realizzati da Morata e Luis Suárez nella loro prima stagione in biancorosso (entrambi chiusero a 21). Numeri importanti, visto che Sorloth è stato più che altro una riserva per Simeone: delle 47 presenze stagionali, appena 18 sono state da titolare. L'ex Lipsia è il giocatore con la miglior media realizzativa del campionato spagnolo: un gol ogni 82 minuti, meglio di Lewandowski (96), Sancet (97) e Stuani (102).
Il percorso è stato lungo: Groningen, Midtjylland, Crystal Palace, Gent, Trabzonspor, Lipsia, Real Sociedad e Villarreal prima di arrivare a Madrid, dove ha già conquistato tutti. L'unico "zero" è quello in Champions, ma ci sarà modo e tempo per riscattarsi. Intanto, il messaggio a mister Simeone è arrivato: Sorloth reclama spazio a suon di reti.
