Vicario para tutto: il Tottenham strappa un punto a Montecarlo grazie al portiere azzurro

La sfida tra Monaco e Tottenham ha avuto un unico grande protagonista: Guglielmo Vicario. Il portiere italiano ha firmato una delle migliori prestazioni della sua carriera, mantenendo inviolata la porta degli Spurs nonostante l’assedio monegasco. Otto parate decisive, un’infinità di interventi spettacolari e la certezza che, senza di lui, la squadra di Thomas Frank avrebbe subito una sconfitta pesante.
Il primo a disperarsi è stato Balogun, che ha provato in tutti i modi a superare l'estremo difensore azzurro: da posizione defilata, a tu per tu, di potenza e di precisione, ma non c'è stato nulla da fare. Poi è toccato a Minamino, che ha fallito tre volte dal limite, e a Golovin, entrato dalla panchina per dare nuova linfa all’attacco, ma anch’egli neutralizzato.
L’occasione più clamorosa è arrivata sui piedi di Teze, che sembrava a un passo dal gol: Vicario, con un’uscita strepitosa, si è tuffato e ha respinto miracolosamente un pallone che sembrava già dentro. Il Monaco ha chiuso il match con 2,47 xG, ma con zero gol segnati: numeri che raccontano meglio di ogni parola l’impresa di Vicario, eletto MVP della serata. Un punto prezioso per il Tottenham, conquistato quasi esclusivamente grazie al suo "angelo custode" tra i pali.
