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"Zulu", "mangiatori di curry" e altri insulti razzisti. Così il Crawley ha licenziato l'allenatore

"Zulu", "mangiatori di curry" e altri insulti razzisti. Così il Crawley ha licenziato l'allenatoreTUTTO mercato WEB
© foto di Matteo Gribaudi/Image Sport
mercoledì 4 maggio 2022, 15:06Calcio estero
di Michele Pavese

Lo scorso 23 aprile il Crawley Town ha licenziato il tecnico John Yems. Un esonero affrettato, avvenuto nel cuore della notte alla vigilia della sfida di campionato (quarta serie inglese) contro il Mansfield. La società era stata informata dalla FA che era stata aperta un'indagine sulla condotta del tecnico, accusato di razzismo da ben sette calciatori. Oggi, il Daily Mail ha svelato i particolari di questa vicenda: Yems aveva diviso lo spogliatoio e puntualmente invitava "i giocatori bianchi a non cambiarsi nella stessa stanza dei ragazzi di colore". Si rivolgeva spesso ai calciatori di origine asiatica additandoli come "terroristi, attentatori suicidi e mangiatori di curry". Ha preso di mira un giocatore del settore giovanile, "dicendogli di non prendere il treno con uno zaino perché i suoi compagni di squadra avrebbero pensato che intendesse farlo saltare in aria". Usava regolarmente la parola "negro", chiamava "guerriero zulu" un giocatore di colore e prendeva in giro un ragazzo di origine cipriota perché ascoltava musica greca. Infine, aveva escluso dagli allenamenti due giocatori appartenenti a "minoranze etniche" senza spiegazione. I sette giocatori hanno denunciato gli episodi al sindacato dei calciatori il mese scorso e almeno uno di loro è stato in cura da uno psicologo per i problemi psicologici che questi gravi comportamenti gli hanno causato.

A quel punto, la società ha aperto un'indagine interna per capire cosa stesse succedendo e diversi giocatori sarebbero scoppiati in lacrime quando hanno raccontato i fatti. Gli insulti, a quanto pare, erano cominciati già nella scorsa stagione; il Crawley ha definito le accuse "serie e credibili" e il caso è ora finito nelle mani del Dipartimento disciplinare della FA, che sta decidendo se accusare Yems di violazione della Regola E3, che vieta la discriminazione per motivi razziali, religiosi, di orientamento sessuale e disabilità.

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