Roma, Linari: "Un privilegio giocare in grandi stadi. PSG? Bisogna sbagliare il meno possibile"

“È un grande privilegio portare la Roma in questi grandissimi stadi, credo che sia un privilegio per tutte quante noi, un orgoglio importante, ma anche una grande responsabilità che ci vogliamo prendere e ci siamo prese già lo scorso anno giocando al Camp Nou. Speriamo che ci possano essere altri stadi dove mettere la bandierina, intanto però è bene metterla al meglio domani cercando di fare prestazione prima e risultato poi”. La centrale difensiva della Roma Elena Linari esordisce così in conferenza stampa alla vigilia della sfida contro il Paris Saint Germain in Women’s Champions League che si giocherà al Parco dei Principi: “Al di là dell’avversario noi scendiamo in campo per vincere, questa è la mentalità che il mister e lo staff ci stanno trasmettendo e questa è la mentalità della Roma. Sappiamo di affrontare un avversario molto forte, in uno stadio importantissimo come quello del PSG. - continua Linari - Sarà difficile, ma non facciamo calcoli, vogliamo entrare in campo per fare i tre punti, poi vedremo alla fine dei 90-100 minuti quale sarà il risultato e tireremo le somme, cercando poi di preparare al meglio la gara successiva”.

“Siamo una squadra che sta giocando per la seconda volta la Champions e non dobbiamo montarci la testa, ma portare avanti il nostro modo di giocare. - continua Linari come riporta il sito del club giallorosso – Non siamo una new entry, ma allo stesso modo non giochiamo questa competizione da tantissimi anni come Bayern Monaco e PSG, dobbiamo rispettare questi avversari. Però allo stesso tempo dobbiamo cercare di mettere in campo i nostri valori e le nostre potenzialità”.

Spazio poi alla capacità di rimontare dimostrata dalla squadra: “Questa mentalità va avanti da tempo e le giocatrici arrivate in estate ci stanno aiutando da questo punti di vista trasmettendoci quello che era mancato negli anni precedenti. È normale quando riprendi una partita così importante, così decisiva, a maggior ragione rientrando da una sosta nazionale ti dà forza e ti fa capire che questa squadra stia iniziando a capire cosa sia la mentalità vincente. Ed è un valore aggiunto, ma lo abbiamo dimostrato anche a Monaco o in altre occasioni”.

Un ultimo pensiero sulla responsabilità che le giocatrici più importanti, come Linari stessa, sentono in queste occasioni: “Siamo in realtà una grande squadra al di là di chi scende in campo, abbiamo una rosa molto ampia e il valore di ognuna di noi sia molto alto. È normale che ognuna di noi deve prendersi la sua responsabilità, sapendo che ogni azione può compromettere in positivo o in negativo una prestazione. - conclude Linari - Domani dovremo cercare di sbagliare il meno possibile. Sono una squadra molto forte, soprattutto in avanti. Meno sbaglieremo e meglio sarà per il risultato finale”.