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Le finaliste dei playoff di Primavera 2 viste LGI: ecco Frosinone e Parma

Le finaliste dei playoff di Primavera 2 viste LGI: ecco Frosinone e ParmaTUTTO mercato WEB
© foto di Image Sport
mercoledì 25 maggio 2022, 08:45La Giovane Italia
di La Giovane Italia
fonte Rosario Buccarella
Sedi dei nostri workshop, vi presentiamo due realtà che abbiamo osservato da vicino, avversarie per la promozione nella massima categoria giovanile.

Gli ultimi tasselli che determineranno i prossimi nastri di partenza dei campionati Primavera sono ormai prossimi ad andare al loro posto. Dopo il ritorno dello spareggio salvezza che avrà luogo venerdì tra Napoli e Genoa per la permanenza nella massima categoria, l’ultimo posto disponibile per la Primavera 1 verrà preso dalla vincente della finalissima playoff che si disputerà nel weekend. Nemmeno a farlo apposta, saranno opposte tra loro due realtà a cui LGI è andata recentemente a far visita: Parma e Frosinone, sono infatti state le sedi delle ultime due tappe dei nostri Workshop. Si giocherà a Ferentino, i ciociari, infatti, avranno dalla loro parte il fattore campo alla luce del maggior numero di vittorie ottenute durante la stagione regolare. È, inoltre, una finale che rende giustizia al percorso di entrambe le compagini, che hanno entrambe chiuso al secondo posto nei rispettivi gironi alle spalle delle vincitrici Udinese e Cesena. Due filosofie diverse che hanno però dei punti di incontro vanno così a confrontarsi in una tappa fondamentale per il futuro dei loro settori giovanili che abbiamo avuto la fortuna di incontrare ed ammirare.

FROSINONE: LA VALORIZZAZIONE DEL PRODOTTO LOCALE E MADE IN ITALY

I padroni di casa hanno dalla loro una vasta conoscenza delle realtà locali da cui hanno attinto in maniera importante ed una fiorente Accademia presieduta da Luigi Lunghi, tra gli intervenuti nella prima giornata del Workshop LGI svoltosi tra Frosinone e Ferentino. Insieme a lui, hanno a loro volta preso parola due tra i pilastri di questo percorso che ha portato la Primavera gialloblù a giocarsi questo prestigioso appuntamento: l’allenatore Giorgio Gorgone (storico vice di Roberto Stellone) ed il direttore sportivo del settore giovanile, nonché in precedenza calciatore con un passato importante proprio a Frosinone, Alessandro Frara. Il lavoro di quest’ultimo, che ha dato continuità ai suoi predecessori, prende enormemente valore nel momento in cui gente cresciuta nell’Accademia fin dai tempi dell’attività di base come Alessandro Selvini esordisce in prima squadra. La caratteristica principale della compagine guidata da mister Gorgone è la forte identità tricolore. Tutto l’undici titolare del suo 4-3-1-2, composto da Lorenzo Palmisani tra i pali (in piena concorrenza con Alessandro Vilardi), Rosati e Giordani sulle corsie esterne, Gabriele Bracaglia ed Alessio Maestrelli (anche lui esordiente in B) al centro della difesa, il trio di centrocampo formato da Matteo Bruno in mezzo con ai suoi fianchi Andrea Peres e Simone Cangianiello ed infine Favale sulla trequarti alle spalle di Stampete e del sopracitato Selvini, è interamente italiano.

PARMA: NUOVO CORSO FIRMATO GALLI-MARTINI

I ducali si presentano per il secondo anno di fila all’appuntamento con la promozione. Un anno fa cedettero il passo nello spareggio che valeva il salto di categoria al Napoli ed ora cercano il riscatto dopo aver lottato fino alla fine con l’Udinese per il successo nel Girone A. Si tratta di una Primavera in cui c’è molto del lavoro dell’ex responsabile del settore giovanile Luca Piazzi (fresco di nomina da direttore generale del Dolomiti Bellunesi) non essendo stata particolarmente stravolta dal nuovo corso targato Paolo Martini (responsabile dell’area scouting) e Filippo Galli (responsabile dell’area metodologica). La transizione nell’insediamento dei dirigenti in carica dall’inizio di questa stagione è infatti stata graduale: buona parte della scorsa Under 18 è stata la base della Primavera che ha visto come suoi pilastri il centrocampista Matteo De Rinaldis, i difensori centrali Vincenzo Farucci ed Alessandro Circati (spesso aggregato alla prima squadra ed esordiente in Serie B), il terzino Giovanni Vaglica, il fantasista (che ha dovuto purtroppo chiudere anzitempo la sua stagione) Matteo Sementa e la punta classe 2005 Giacomo Marconi. Durante l’anno, non sono mancate tuttavia le integrazioni sia da chi ha cominciato la stagione con l’Under 18 come Michele Costanza e Damiano Basili che con l’Under 17 nei casi di Federico Lorenzani e Christopher Russo. A Collecchio c’è area di rivoluzione con le nuove idee esposte ai nostri rappresentanti e corsisti presenti nella tappa di Parma, ma prima c’è grande voglia di andare a prendersi un traguardo che può solo portare benefici per l’immediato futuro.

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