Bergomi: "Chiesa e Szczesny fuori una svalutazione economica, ma aiuta a unire la Juve"
"Vedo grande unione tra allenatore, società e tifosi". Parola di Giuseppe Bergomi, eterna bandiera dell'Inter e da anni commentatore tecnico di Sky Sport, in merito all'aria che si respira in casa Juventus. Nell'intervista rilasciata a La Stampa si è focalizzato su alcune decisioni forte prese dalla società torinese: "La scelta di tenere tanti giocatori fuori dal progetto, a partire da Chiesa e Szczesny, determina una svalutazione economica, ma aiuta a unire il gruppo. Se arriverà anche Koopmeiners, dopo Douglas Luiz e Thuram, il centrocampo diventerà un reparto di eccezionale completezza".
Mentre sull'ipotesi che tanti nuovi acquisti rovinino gli equilibri della squadra: "Se tutti trovano la motivazione giusta il cambiamento viene assorbito in fretta. Cito l'esempio dell'Inter dello scudetto dei record con Trapattoni. Arrivarono cinque nuovi titolari: Matthaeus, Brehme, Diaz, Bianchi e Berti. Abbiamo subito ingranato giocando un ottimo calcio. La gente vuole vedere un bel calcio".