Adli confessa: "Volevo assolutamente restare al Milan ma il club ha fatto in modo di cedermi"

Yacine Adli, centrocampista che il Milan quest'estate ha ceduto all'Al-Shabab, ha concesso un'intervista a L'Equipe. Il francese ha parlato dell'adattamento al nuovo campionato, del suo desiderio di rimanere al Milan e di altre cose. Queste le sue parole:
Come ti trovi in Arabia? "È un po' complicato, il clima qui è diverso. C'è bisogno di un periodo di adattamento. Cerco di essere pronto il più rapidamente possibile, ma la competizione è già iniziata, quindi devo mettermi subito in gioco".
Il suo desiderio di rimanere al Milan e la cessione: "Volevo assolutamente restare a Milano, ma purtroppo il club ha fatto in modo di cedermi. Quindi ho fatto una preparazione parziale, dato che ero fuori dalla Prima Squadra e loro volevano vendermi. Ho ricevuto molte altre proposte, soprattutto in Italia, ma anche da alcuni club in Inghilterra e in Francia. E poi ho avuto questa opportunità, che ho ritenuto la migliore per la mia famiglia".
Sugli stipendi altissimi che offre la Saudi Pro League: "Il giocatore deve essere d'accordo su ciò che vuole per sé, per la sua famiglia e per la sua carriera. Insomma, per essere in pace con se stesso. Anche se ci sono molti soldi in ballo, si tratta di un campionato in espansione, che sta diventando attraente anche per la sua competitività. Non è ancora al livello dei campionati europei, ma il divario si sta riducendo".
