Atalanta, vecchie sirene tornano a farsi sentire a un mese dal via al mercato
Cambiato il manico, l’Atalanta valuta il da farsi in sede di mercato. Club abituato a programmare, la Dea negli anni ha comunque spesso impiegato la sessione di calciomercato invernale - la prossima aprirà il 2 gennaio - per sistemare alcune lacune nelle rose a disposizione dei propri allenatori, in questo caso di Raffaele Palladino.
Il possibile mercato in uscita. A farsi sentire sono vecchie sirene. Quelle per alcuni dei giocatori più appetiti della Dea. Dopo le dichiarazioni dell’agente di Ederson, che ha fatto riferimento a un addio più o meno certo in tempi neanche così lontani, gennaio è già un mese delicato per il centrocampista brasiliano, da tempo nel mirino del Barcellona, ma seguito anche dall’Atlético Madrid. C’è poi la questione Ademola Lookman: il caso ormai è rientrato, ma definire certa la permanenza dell’attaccante nigeriano - che peraltro a breve partirà per la Coppa d’Africa - è tutto un altro discorso e il Galatasaray bussa. E Gianluca Scamacca è nella lista di Gasperini per il nuovo centravanti della Roma. Non è in squadra al momento, ma Marco Palestra (in prestito al Cagliari) piace parecchio al Napoli: l’Atalanta, per ora, nicchia.
Il possibile mercato in entrata. Ça va sans dire: molto, se non proprio tutto, passa dalle eventuali cessioni. Se riguardassero pezzi pregiati come quelli citati nel paragrafo precedente, la famiglia Percassi e il ds Tony D’Amico dovrebbero correre ai ripari: la buona notizia per i tifosi è che a Bergamo, finora, si sono sempre fatti trovare pronti. In attacco, anche al netto di partenze, potrebbe comunque servire qualcosa visto il rendimento dei vari avanti nerazzurri.











