Avanti con Gilardino. Adesso il Genoa programma il futuro: un sacrificio e tante idee mercato

Nel week-end è arrivato l'annuncio da parte del direttore sportivo del Grifone, Marco Ottolini. "Alberto Gilardino ha firmato un rinnovo biennale". Lo stesso tecnico, chiaramente, ha confermato il nero su bianco con la società che dalla Primavera lo ha promosso in prima squadra, ha creduto in lui e gli ha permesso anche di mettere in mostra tutte le sue capacità nella massima serie. Adesso è pronto ad aprire un ciclo, in Serie A, dopo il primo anno di apprendistato. E lo farà con un mercato studiato ad hoc, dove un sacrificio è già messo in programma ma dove non mancano le idee sulle entrate.

Gudmundsson dopo Dragusin
Il bilancio del Genoa chiude a dicembre e per questo, con la cessione di Radu Dragusin al Tottenham, per questo esercizio non servirà un ulteriore sacrificio. Però Albert Gudmundsson potrebbe partire in estate con una formula 'alla Frattesi', destinazione Inter. Un prestito con obbligo di riscatto legato al raggiungimento di determinate condizioni che permetterà alla società nerazzurra di posporre il pagamento anche a bilancio e al Genoa di sistemare i conti anche per la stagione che verrà.

Le idee in entrata
"Voglio giocatori affamati", ha chiesto Alberto Gilardino. Avrà un nuovo attaccante da affiancare a Mateo Retegui e anche un vice pesante, considerato che difficilmente verranno spesi 25 milioni per riscattare Vitinha dall'Olympique Marsiglia. Un centrocampista dinamico da inserire in mezzo al campo, sicuramente anche un centrale di difesa di grande prospettiva per prendere il posto dei prestiti che lasceranno. Avanti: un esterno destro e un trequartista, sarà poi da capire che offerte arriveranno per Morten Frendrup e se il club sarà capace di dire di no. Perché un sacrificio, Gudmundsson, è già messo in programma. Ma a certe offerte, a volte, è dura dire di no, ma tutto il gruppo mercato del Genoa è già pronto per ogni evenienza.