Barça e Napoli si tengono testa: Ferran risponde a Zielinski, 1-1 spettacolo al Camp Nou

Barcellona e Napoli pareggiano 1-1: Ferran Torres risponde a Zielinski.

In Spagna l'hanno definita una finale anticipata, e dagli torto. L'unico peccato di Barcellona-Napoli è che si giochi nei sedicesimi - che oggi si chiamano playoff - di Europa League. Al Camp Nou, la sfida tra le squadre di Maradona, che però a Diego non tributa grandi omaggi, finisce in parità: un gol a testa, un gol per tempo. Quello azzurro ha la firma di Piotr Zielinski, tra i migliori in campo azzurro; la replica catalana è affidata al rigore di Ferran Torres, molto dubbio anche se poco protestato dai giocatori di Spalletti. La qualificazione si deciderà al ritorno, ma la gara spettacolo di questa sera certifica che il Napoli può giocarsela alla pari anche contro il peggior avversario possibile, il Barça che resta sempre il Barça anche negli anni più duri della sua storia recente. A tratti, gli azzurri degli eleganti Anguissa e Ruiz, del poderoso Koulibaly e della mossa tattica Juan Jesus, hanno anche controllato il gioco in uno degli stadi più complicati d'Europa. Nel finale, dopo aver dettato i ritmi di gioco per buona parte del match, gli ospiti hanno soprattutto retto in apnea e in trincea. Anche per le scelte dei due allenatori e per le rose che hanno a disposizione. Alla fine, il pari è giusto, forse persino generoso per la squadra di Spalletti. Che trova ulteriori conferme, del suo status europeo e della sua concretezza. In chiave qualificazione, è un risultato che va più che bene: il Napoli si giocherà il passaggio del turno in casa, nel Maradona. E lì gli omaggi al Diez non mancheranno.

Le scelte iniziali. C'è Osimhen, anche dopo il provino al ginocchio. Negli azzurri torna titolare Anguissa con Fabian, a sinistra Spalletti preferisce Juan Jesus. Perché da quella parte c'è Adama Traoré, con Aubameyang e Ferran Torres in attacco. Xavi sceglie Mingueza come terzino destro, in panchina Busquets con De Jong vertice basso.

Al 45' decide Zielinski. Parte forte il Barça, che mette pressione agli ospiti soprattutto sul primo possesso di palla. E il Napoli questo aspetto lo soffre: al 5' fa di tutto per farsi gol da solo, Di Lorenzo perde un pallone velenoso, Pedri spara alto. Meret neutralizza Nico al quarto d'ora, col passa dei minuti crescono però i ragazzi di Spalletti: Zielinski è il più in palla di una squadra che di benzina ne ha, tra le linee fa movimenti che gli avversari non riescono a leggere. Al 22' lancia Osimhen: ter Stegen para. Al 28' altro brivido campano: Aubameyang sponda su Rrahmani e libera Ferran, che però tira ancora alto. Neanche un minuto, e passa il Napoli: Zielinski ed Elmas combinano sulla destra, l'ultima parola spetta al polacco. Il primo tiro è ribattuto da un grande intervento di ter Stegen, sul secondo il portiere tedesco non può nulla. 1-0 Napoli, i catalani provano subito a rialzare la testa ma sbattono sui muscoli napoletani. Specie quelli di Anguissa, che rimedia anche un giallo e rischia il bis nel giro di un paio di minuti. Al quarantacinquesimo, regge il vantaggio firmato Zielinski.

Il pari è di rigore. Discorso aperto. Il Barcellona, aveva ricordato Giuntoli nel pre-gara, è pur sempre il Barcellona. E infatti riparte a mille alla ripresa del gioco, affidandosi soprattutto a quel fuoriclasse che è Pedri. La spinta dei blaugrana porta all'episodio che cambia la gara: Mingueza arriva al cross, le dita di Juan Jesus sfiorano il pallone. Per il VAR e l'arbitro Kovacs basta ad assegnare il calcio di rigore, anche se qualche dubbio resta. Dal dischetto, comunque, Ferran Torres spiazza Meret: 1-1. Xavi intuisce che il momento è quello giusto e rivoluziona la squadra: dentro Gavi, Busquets e il fischiatissimo Dembélé. Spalletti risponde sostituendo Insigne con Ounas, la partita a questo punto la fanno i padroni di casa mentre il Napoli fatica a liberare la corsa di Osimhen. Il risultato, nonostante gli ulteriori cambi, resta quello: brivido finale, la rovesciata di De Jong. La paura, il testa contro testa fra i compaesani Gavi e Fabian. Si deciderà tutto al ritorno.

BARCELLONA-NAPOLI 1-1
(59' Ferran; 29' Zielinski)