Braida su Marotta: "Dal Varese alla presidenza: coronamento di una vita sportiva incredibile"
Ariedo Braida, storico dirigente italiano, ha parlato al Corriere della Sera soffermandosi sulla recente nomina di Beppe Marotta a presidente dell'Inter. La 'promozione', ricordiamo, è arrivata nella giornata di ieri quando il nuovo Cda dell'Inter, targato Oaktree, è stato composto in un noto hotel di Milano e ha quindi votato per la sua nomina che è stata assunta parallelamente a quella di CEO dell'area sport. Questo il pensiero sul collega nerazzurro:
"Lo conosco da quando aveva 11 anni. Da raccattapalle del Varese a presidente dell’Inter, è qualcosa di incredibile. Io ero un giocatore di quella squadra e il nostro rapporto è partito da lì. Lo conosco da una vita. Ma una vita per davvero. Ha fatto una grande scalata e i suoi traguardi li ha raggiunti con merito. Ripeto, da raccattapalle del Varese alla presidenza dell’Inter, è il coronamento di una vita sportiva incredibile. Posso solo fargli i complimenti".
Il colpi Recoba e Vieri?
"Beppe era a Venezia. Paco Casal, manager di Alvaro Recoba, mi chiese un parere. Gli consigliai di andare. Lo fece e fu decisivo per la salvezza. Quando era direttore a Ravenna, lo aiutai a prendere un giovanissimo Bobo Vieri, che aveva appena vinto il campionato Primavera con il Torino. Questo traguardo se lo merita".