Come cambia il Cagliari con Walter Mazzarri in panchina

Il rendimento del Cagliari di Leonardo Semplici non ha soddisfatto Tommaso Giulini e il suo Cagliari che ha deciso così di cambiar rotta: dentro Walter Mazzarri, nuova guida tecnica dei sardi, reduci da due sconfitte e un pareggio nelle prime tre gare disputate. Cosa cambia, da un toscano all'altro, dal fiorentinao al tecnico di San Vincenzo?

STESSO SCHEMA Il mercato ha portato il Cagliari a consolidare il 3-5-2 e a prendere di fatto un altro tecnico che, con questo sistema di gioco, ha costruito tutta la carriera. Grande importanza agli esterni e agli inserimenti dei mediani, come con Semplici.

NANDEZ AL CENTRO Il cambio più importante potrebbe riguardare Nandez. Esterno con Semplici, Mazzarri potrebbe promuovere Zappa e considerare de facto Bellanova come sua alternativa giocando con Nandez nel suo ruolo originale: centrocampista centrale.

CAMBIA L'ATTACCO? Tre uomini per due maglie. Però lo storico delle sue formazioni hanno (quasi) sempre previsto un nove di fisico. In rosa c'è e si chiama Pavoletti: potrebbe giocare la prima da spettatore, ma solo per questioni atletiche. Poi Keita e Joao Pedro a giocarsi una maglia.

SPAZIO AI SENATORI Squadra di grande esperienza, da Godin a Strootman, da Caceres a tanti altri giocatori di qualità, Mazzarri non ha mai nascosto la sua preferenza per giocatori con carattere e carisma. Sia nello spogliatoio che in campo, piuttosto che puntar sulle scommesse.