De Silvestri: "Su Italiano siamo sempre stati sicuri. Io sto bene e voglio continuare a giocare"

Il capitano rossoblù Lorenzo De Silvestri, intervistato dal Corriere dello Sport, ha raccontato tutte le emozioni della notte di Coppa Italia. Questo un estratto delle sue dichiarazioni: "Ho dormito pochissimo dopo la partita, c'erano l'emozione, l'adrenalina, la gioia di quello che abbiamo vissuto. Per me è stata un po' la chiusura di un cerchio".
Il difensore ha difeso mister Italiano dalle critiche e dallo scetticissimo di inizio stagione: "Noi siamo sempre stati sicuri, anche se nelle prime partite abbiamo faticato un po'. Ma era una questione di risultati perché abbiamo sempre creduto in quello che stavamo facendo. E poi, dopo che a Genova vincevamo 2-0 e siamo stati rimontati, qualcosa è cambiato. Ci siamo guardati, detti le cose in faccia e abbiamo affrontato insieme il momento duro. Italiano è passionale e appassionato, ci mette anima e corpo. Ha ragione quando dice che non è vincente solo chi alza i trofei e che conta il percorso che si fa. Ma è chiaro che per lui aver vinto è importantissimo: sono felice per il mister e il suo staff".
Infine, una battuta sulla sua voglia di continuare a giocare nonostante i 36 anni già compiuti: "Quella c'era anche prima. Fisicamente mi sento bene, voglio continuare a giocare e vorrei farlo nel Bologna. Parlerò con la società, la mia volontà è chiara".
