M.Scirea: "CR7 grazie per le emozioni. Un giocatore non ti fa vincere la Champions"

Mariella Scirea, raggiunta da Tuttomercatoweb.com, racconta le sue impressioni sull'addio di Ronaldo, approdato allo United. E dice: "Va ringraziato per le emozioni che ci ha dato in questi tre anni, ha segnato più di cento gol. E' anche vero che sono cambiati i tempi e siamo tornati a quei periodi in cui il giocatore decideva le sue sorti senza remore. Per tre anni comunque ce lo siamo goduti. Non so se la società sia contenta o meno di questo atteggiamento: il portoghese aveva comunque un ingaggio non da poco e visto che la Juve vuol iniziare una nuova era con i giovani, guardando al futuro, l'addio di Ronaldo è un dispiacere ma senza strapparsi i capelli".

C'è chi sostiene che sia stato un fallimento considerato che era stato acquistato per provare a vincere la Champions...
"Non credo che un giocatore ti faccia vincere la Champions. Si vince quando c'è alchimia tra i giocatori che formano una squadra: era un valore ggiunto e credo abbia dato quel che doveva dare. Siamo arrivati spesso ad un passo dalla Champions anche senza CR7; non è un unico giocatore che ti può far vincere qualcosa di importante pur essendo CR7, ripeto, un valore aggiunto. Non è stato comunque un fallimento".

Che capitolo si apre adesso?
"Ora, come dicevo, c'è una squadra con tanti giovani, si vuole allestire una Juve competitiva: non si potrà arrivare subito a certi livelli ma la formazione è buona; l'anno scorso non abbiamo vinto per vari motivi ma l'Inter non era più forte di noi. I dirigenti stanno lavorando per arrivare in alto. Manca la Champions però va lasciata un po' da parte questa idea e occorre pensare ad avere giocatori giovani, forti e felici di portare questa maglia, come accadeva una volta".