Fiorentina, Italiano: "Peccato per i gol sbagliati. Jovic o Cabral? Chiunque gioca va forte"

Vincenzo Italiano, allenatore della Fiorentina, è intervenuto ai microfoni di DAZN dopo l'1-0 contro il Sivasspor nell'andata degli ottavi di Conference League: "Peccato per le prime due occasioni sprecate nel primo tempo, potevano indirizzare la gara e cambiare l'atteggiamento degli avversari che si chiudono bene. Ci sta stretto l'1-0, non è mai semplice... Al ritorno servirà battagliare e fare prestazione, sicuramente loro affronteranno in maniera diversa la partita e noi dovremo essere diversi. 3-4 situazioni come oggi dovremo sfruttarle".

Cosa dà in più vincere 7 gare di fila in Conference?
"Sapevamo che potevamo riuscire ad ottenere un altro risultato utile e siamo entrati consapevoli di questo. Siamo entrati bene contro una squadra che aveva vinto il girone, pericolosa e non le abbiamo mai concesso ripartenze. L'atteggiamento e l'approccio mi sono piaciuti, l'unica pecca è non aver fatto più gol dell'1-0, ma il fatto di non aver preso gol, di aver creato e tirato tanto... Prendiamo gli aspetti positivi, cercheremo di fare una partita tosta in Turchia".

Perché Jovic dall'inizio e Milenkovic fuori?
"Noi domenica alle 15 siamo di nuovo di scena in campionato, non c'è tempo per recuperare. Milenkovic è rientrato con il Milan, la scelta è stata dare continuità ai compagni che avevano fatto bene, ma ci sono partite ravvicinate, ci sarà spazio per tutti. Jovic è stato fatto in funzione della gara di domenica, poi siamo riusciti anche a metterli in campo insieme. Stanno bene, chiunque va in campo dà una mano e va forte".

Insieme dall'inizio è possibile vederli?
"Non lo so perché bisogna anche stare attenti a tanti equilibri, ci sono avversari da contrastare, c'è da lavorare senza palla, però spesso a gara in corso ora ci stanno dando ottimi risultati, spesso facciamo gol quando insieme riescono a mettere in apprensione le difese. Continuiamo su questa strada, mi piace che sono applicati, concentrati, ci stanno dando una grossa mano".

Cosa servirà al ritorno?
"Grandissima attenzione, se oggi serviva attenzione, lì ce ne vorrà grandissima. Troveremo un avversario diverso, anche perché deve fare gol, deve vincere, servirà massima attenzione e raddoppiare le forze e se dovessimo avere queste palle gol andranno sfruttate".