-1 al via del mercato, Juventus: per un acquisto serve una cessione. Occhi su McKennie

Salutato quello vecchio, cominciato uno nuovo: il 2022 è alle spalle e di fronte a tutti noi ha preso vita il 2023. Nel panorama calcistico l’inizio del nuovo anno coincide con il via alla sessione invernale di calciomercato e all’opportunità dunque di riparare agli errori e alle mancanze dei mesi estivi. Vale anche per la Juventus che però, in queste settimane, ha altre priorità davanti a sé col cambiamento radicale in società avviato poco più di un mese fa.

Mercato in entrata: autofinanziamento unica via almeno fino al 18 gennaio.
C’è una data da cerchiare sul calendario che delineerà i paletti del futuro, anche sul calciomercato, del club bianconero. Il 18 gennaio infatti salirà ufficialmente in carica il nuovo Consiglio d’Amministrazione e nascerà così la nuova Juventus guidata dal nuovo presidente Gianluca Ferrero e dal direttore generale e amministratore delegato Maurizio Scanavino. Fino ad allora il club bianconero non farà sicuramente investimenti, l’unica chiave potrà essere una contemporanea uscita che permetterebbe l’autofinanziamento. Dunque servirà attendere, con la consapevolezza che ciò che verrà, eventualmente, ricercato sul mercato sarà un esterno difensivo di destra.

Mercato in uscita: McKennie può essere sacrificato.
Per un ingresso dunque serve un’uscita ed ecco che lo sguardo ai possibili partenti nella rosa della Vecchia Signora prende vita. Va da sé che il reparto più ricco di pedine è quello di mezzo, a maggior ragione con la crescita repentina di giovani come Fagioli e Miretti che hanno dimostrato di poter far parte del pacchetto mediano bianconero con serenità. Così diventano due i nomi potenzialmente in odor di cessione: Adrien Rabiot, che difficilmente lascerà la Juve sia per propria volontà (andando via a parametro zero i guadagni potranno essere maggiori) sia perché, oggi, per Allegri è indispensabile; Weston McKennie, che piace al tecnico livornese ma che può esser sostituito, come successo nel finale di 2022, da altri interpreti in rosa. Dunque occhio alla situazione dello statunitense anche in virtù di quell’autofinanziamento che può consentire alla Juventus di rinforzarsi sulla destra.