Inter, senti Behrami: "Yamal? Niente calci, servono le braccia: se ti punta, sei morto"

L'ex centrocampista di Genoa, Udinese, Fiorentina e Napoli, Valon Behrami, ha parlato ai microfoni di RSI Sport del duro compito che spetterà questa sera ai difensori dell'Inter nel tentare di fermare il talento di Lamine Yamal, nel big match fra Inter e Barcellona in programma alle 21 a San Siro.
Queste le sue parole su come proverebbe lui ad affrontare un giocatore del genere, protagonista assoluto del match d'andata a Montjuic: "Il mio primo obiettivo sarebbe toccarlo con le mani, con le braccia, una volta che lo senti è più controllabile. Ti dicono che devi guardare la palla, ma io la palla quasi la lascerei perdere perché prima devo avere contatto con il corpo, iniziare a spostarlo. Tirargli la maglietta? Sarebbe un errore, se io ti tocco, ho già una forma di controllo, perché so dove vai. Con questi fenomeni qua, le mani addosso danno più fastidio che il resto. Se sentono i calci, accentuano l'intervento, mi portano ad un cartellino giallo e da lì in poi la mia partita cambia totalmente, sono morto".
