Inter, Zalewski: "Ora guardiamoci avanti, non indietro. Futuro? Spero in Duomo a festeggiare"

Nicola Zalewski è intervenuto in mixed zone nel giorno del media day dedicato ad Appiano Gentile verso la finale di Champions League: "Era nei miei sogni e negli obiettivi della squadra, gli obiettivi miei sono gli stessi della squadra. Siamo arrivati fino alla finale di Champions e dobbiamo affrontarla nel modo migliore possibile".

Sei arrivato a metà anno e ti ritrovi in finale di Champions, ma anche con uno Scudetto perso di un centimetro:
"Adesso l'importante è guardarsi avanti e non indietro, dobbiamo fare i complimenti al Napoli e pensare solo alla prossima gara. L'Inter ha solo grandi obiettivi, a prescindere arriverà sempre fino in fondo alle competizioni".

Come vivrai questa settimana di avvicinamento?
"Magari tra qualche giorno di dormirà un po' meno ma quello che conta è vivere queste gare con serenità e gioia, con determinazione".

Sei tra i più in forma, speri di poter partire titolare?
"Sono valutazioni del mister, io mi metto a disposizione per fare novanta minuti o uno".

Il gruppo e la sua unione quando ti ha aiutato nell'inserimento?
"Devo ringraziare i ragazzi, il mister che mi ha voluto tanto, la società e i tifosi. Mi trovo benissimo qui".

Dove ti vedi dopo la finale?
"Spero in Duomo a festeggiare. La prossima stagione? Non nascondo che vorrei rimanere, però adesso penso agli obiettivi di squadra".

Cosa voleva dire l'esultanza al gol col Torino?
"No, è un'esultanza creata con un amico. È una cosa nostra".