Italia, Raspadori: "Fare 5 o 6 gol alla Moldova non è scontato, ma dobbiamo fare di più"

Giacomo Raspadori, attaccante dell'Italia, ha commentato ai microfoni di Rai Sport la vittoria per 2-0 sulla Moldova: "Ci potevamo aspettare di fare qualche gol in più, possono sembrare partite facili ma non è così anche se sappiamo che la qualità per fare qualche gol in più ce l'abbiamo. Potevamo calciare di più in porta, ma non è scontato fare 5 o 6 gol contro queste squadre. Però siamo l'Italia e dobbiamo fare di più".
Ti trovi meglio più vicino alla porta?
"Per caratteristiche mie più sto vicino alla porta e più posso creare occasioni pericolose, ci sono state situazioni nelle quali dovevo abbassarmi di più per giocare. La motivazione della mia posizione più arretrata era legata a questo".
Perché non riuscite a giocare con la maglia cucita addosso?
"Non è che non giochiamo con la maglia cucita addosso, sicuramente è un momento di difficoltà ma siamo consapevoli di non far vedere il nostro valore. Mi dispiace tantissimo per il mister e per il suo staff, trovare persone di questo valore non è semplice e ci tengo molto a ringraziarli visto che ho avuto anche la fortuna di averli a Napoli".
Perché non riuscite a fare le cose bene?
"Non credo che ci sia una sola motivazione, il mister ci dà delle indicazioni ma in campo andiamo noi. Non siamo al meglio fisicamente ma questo non vuol dire niente, siamo noi che dobbiamo alzare il nostro livello individuale sapendo di essere dei privilegiati a vestire questa maglia".
Spalletti ha parlato di stagione logorante, ma vale solo per l'Italia?
"La stanchezza c'è per tutti, dipende come reagisci alla stanchezza. Dobbiamo mettere in campo di più di quello che abbiamo fatto vedere".
