Juve, quanto è mancato l’infortunato McKennie. Per i bianconeri è quasi incedibile

La memoria bianconera di Weston McKennie s’è fermata in inverno quest’anno con l’ultima vera partita giocata in Spagna nel pareggio contro il Villarreal. Un brutto stop costatogli quasi tre mesi e una piccola apparizione contro la Fiorentina nell’ultimo quarto d’ora di stagione. Adesso però il classe 1998 è tornato a regime ed è impegnato con la propria nazionale in attesa di rimettersi a completa disposizione di Allegri e di rivestire il ruolo di guida quando la Juventus farà tappa nei suoi Stati Uniti in estate.

McKennie torna a regime dopo l’infortunio e una stagione sfortunata.
La seconda stagione con la maglia della Juventus di Weston McKennie è finita sostanzialmente a fine febbraio (eccezion fatta per la breve parentesi dell’ultima giornata a Firenze) all’Estadio de la Ceramica di Vila-Real quando l’intervento di Estupinan gli ha procurato la frattura composta del secondo e terzo osso metatarsale del piede sinistro. Una doccia freddissima per lo statunitense e per Massimiliano Allegri, per il quale i tempi di inserimento senza palla in area di rigore del numero 14 erano diventati fondamentali nello sviluppo della manovra bianconera. Un’annata da 29 presenze (meno di 2000 minuti) e 4 gol all’attivo che, nonostante un lunghissimo periodo di assenza, lo piazzano al settimo posto nella classifica marcatori stagionale della Vecchia Signora.

Attenzione al mercato, ma solo una grande offerta farà vacillare la Juve.
Classe 1998, due anni alla Juventus dopo l’esperienza in Bundesliga allo Schalke 04, uno stipendio più che abbordabile e un profilo capace di attirare le attenzioni, dal punto di vista del marketing, di una nazione come gli Stati Uniti d’America. Questi sono solo alcuni dei motivi per i quali diversi club hanno mostrato interesse per Weston McKennie, soprattutto da quella Premier League con la quale le caratteristiche del calciatore si sposerebbero alla perfezione. Ma proprio le abilità specifiche, merce rarissima soprattutto nel reparto di centrocampo della Juventus, impongono riflessioni approfondite in casa bianconera dove, senza un’offerta particolarmente importante, non c’è alcuna intenzione di salutare il texano. Dunque situazione più che chiara: Allegri e la Juventus puntano con forza su McKennie.