L'Atalanta soffre, pareggia e ribalta il risultato. É 2-1 al 45' contro il Bayer Leverkusen

Dopo 45 minuti di spettacolo e di ribaltamenti di fronte, l'Atalanta è in vantaggio per 2-1 contro il Bayer Leverkusen. Iniziale vantaggio di Aranguiz, salvo poi trovare le reti di Malinovskyi e Muriel, per un risultato abbastanza meritato per quanto visto nella prima frazione.

Entrambe le squadre attaccano molto per cercare di fare un gol più dell'altro, ma l'Atalanta - pur pressando in avanti - arriva raramente a concludere.Invece il Bayer Leverkusen, al primo affondo, va in gol. Una giocata di Wirtz, al limite dell'area, manda in tilt tutta la retroguardia nerazzurra, costretta a rinculare. Aranguiz, dal limite, manda all'angolino dove Musso non può arrivare. Uno a zero all'undicesimo minuto e gara che si presenta in salita, come quasi tutte quelle in casa della stagione (anche con l'Olympiacos).

Il vantaggio dei tedeschi sembrerebbe propedeutico a qualcosa di più, ma in due minuti - fra il ventitreesimo e il venticinquesimo del primo tempo - arriva un uno-due che li stordisce. Prima è Malinovskyi a battere Hradecky, con Muriel che non è in fuorigioco sul passaggio in profondità. Poi è lo stesso colombiano, dopo un break di Toloi e il passaggio di Malinovskyi, a battere con una rasoiata il portiere avversario, 2-1 e situazione ribaltata. La verità è che sembra una partita di calcetto, sempre in apnea e con velocità da una parte e dall'altra.

Sul finire di tempo Muriel va via sulla fascia e arriva davanti a Hradecky, sparandogli addosso. È l'ennesima riprova di un Bayer troppo aperto rispetto a quanto dovrebbe, pur con un potenziale offensivo altissimo ma con molte difficoltà quando c'è da difendere. Termina così 2-1 il primo tempo, con molte occasioni da una parte e dall'altra, ma la sensazione che non sia finita qui, almeno numericamente.