Lazio, due centrocampisti dell'Atalanta graditi a Sarri: sul piatto Dele-Bashiru per la Dea?
Il mercato, prima ancora dei nomi, vive di opportunità. E in casa Lazio le riflessioni si intrecciano con scenari che potrebbero aprirsi solo più avanti, anche in base ai vincoli regolamentari. Nel “mercato delle idee” evocato dal ds Angelo Fabiani prende forma anche un possibile asse con l’Atalanta, al momento ancora sul piano delle ipotesi ma non privo di logica tecnica.
Un nome noto è quello di Lazar Samardzic, già accostato ai biancocelesti nell’estate 2023. All’epoca il trequartista, oggi alla Dea, era stato ritenuto poco dinamico e troppo simile a Luis Alberto, con una valutazione elevata – circa 25 milioni – che resta sostanzialmente invariata. Difficile, inoltre, immaginare che l’Atalanta voglia privarsene facilmente.
Più concreta appare invece la pista che porta a Marco Brescianini. Venticinque anni, impiego limitato in stagione, è una mezz’ala fisica, di inserimento, con gol nelle corde: caratteristiche che incontrano il gradimento di Maurizio Sarri. La sua valutazione è più accessibile e un dettaglio non secondario riguarda la gestione: Brescianini fa parte della scuderia di Beppe Riso, che segue anche Danilo Cataldi e Nicolo Rovella. Il bisogno di continuità potrebbe spingerlo a muoversi più di Samardzic.
Sul tavolo restano anche incroci potenziali: in estate l’Atalanta aveva chiesto informazioni su Fisayo Dele-Bashiru, mentre tra i rumors spunta l’interesse per Valentin Castellanos. Per ora solo voci, ma l’interesse per Brescianini ha fondamenta solide. Tutto, però, passerà dal verdetto della Commissione Atelli: Claudio Lotito spera nel via libera al mercato, altrimenti serviranno equilibrio, scambi e operazioni a saldo zero. A riportare tutto è il Corriere dello Sport.











