LIVE TMW - Atalanta, Gasperini: "Malinovskyi? Situazione pesante in Ucraina, più del Covid"

23.00 - Fra poco ci sarà la conferenza stampa di Gian Piero Gasperini, tecnico dell'Atalanta, dopo la vittoria per 3-2 contro il Bayer Leverkusen.

Inizia la conferenza stampa. "Sì il risultato è stretto, in virtù di questa gara. Abbiamo avuto delle ottime occasioni, qualcuna anche clamorosa come sul 3-1 di Muriel. È stato bravissimo il portiere a salvarla di punta. Dobbiamo essere soddisfatti, ma è una squadra forte, pericolosa, la qualificazione è tutta da giocare".

Più merito del portiere oppure troppa sicurezza nelle due-tre occasioni del quarto gol? "Il portiere è stato indubbiamente bravo, dobbiamo merito all'avversario, in qualche occasione è sfilata di pochissimi centimetri fuori, oppure non è andato al compagno per fare gol. Dobbiamo essere soddisfatti di questa partita".

Si dice che le squadre in Italia non giocano, ma stasera avete surclassato la terza in Bundesliga. Come valuti la prova? "Eccezionale, l'inizio è stato difficile, hanno preso una traversa su punizione, sono andati in vantaggio segnando un bel gol. La risposta è stata eccezionale, siamo cresciuti nel secondo tempo. Se devo rammaricarmi parlo del secondo gol, dopo un rimpallo. Questo gol ha ridotto il vantaggio, ma per noi è stata una partita molto buona contro un avversario difficile. Squadra velocissima, tecnica, che si merita".

Al ritorno andate a giocare con due risultati. Ma loro danno molti spazi. "Sarà il tema della partita di ritorno, noi non possiamo abbassarci troppo perché hanno la tecnica per fare gol, abbiamo visto la prima rete. Sarà una partita non preventivabile sul piano tattico, abbiamo due risultati ma non possiamo solo difendere, ma dobbiamo fare una grande prestazione".

Il pubblico è un fattore, sente la responsabilità? "Al di là della manifestazione, l'apporto del pubblico c'è sempre stato. Ci sono stati due anni di quel che sappiamo, combinazione nei due anni in cui abbiamo fatto risultati fantastici. Due anni fa abbiamo giocato a Valencia, in uno stadio vuoto, è cambiato il mondo. Siamo stati a Liverpool, Manchester, Amsterdam. La gente non ha potuto godere dei risultati, tornando all'inizio... Quando vincevamo a Roma, Napoli, in Coppa Italia, avevamo migliaia di persone all'aeroporto. Anche quando siamo andati a Lisbona è stato un pubblico sottratto. Ci sono stati dei segnali nelle ultime settimane, ora siamo tornati all'entusiasmo di due anni fa".

Come fa Malinovskyi? Sta trovando nel calcio la serenità, una tregua? "Lui non stacca mai, lo vediamo sempre al telefono. Riceve notizie, si attiva per cercare degli aiuti in tutti i modi. Devo dire che in questo è straordinaria anche la squadra, questa è una cosa pesante. Lo è per me... Anche più del Covid, che è durato due anni, figurati per lui che è coinvolto con amici e parenti. Il calcio può dare momento di serenità e sorrisi".

Fine della conferenza stampa.