LIVE TMW - Juric lascia la conferenza in lacrime: "Che emozione. A Verona sono stato da Dio"

20.05 - A margine della vittoria sul Verona, il tecnico del Torino Ivan Juric è atteso nella sala stampa del Bentegodi per la conferenza post-partita. Vi proponiamo di seguito, con una diretta scritta, tutte le sue dichiarazioni.

20.44 - Inizia la conferenza stampa.

Gli applausi immagino siano stati graditi. La sua squadra ora è capace di gestire anche le situazioni?
"L'idea era quella di fare una squadra tosta, solida e concreta. Abbiamo cambiato diverse cose, poi a mano a mano volevo migliorare nella circolazione e nella gestione, senza perdere le altre caratteristiche. Da un bel po' la squadra è più fluida, ora c'è l'ultima partita, prima di pensare a come continuare a crescere".

Questa è una vittoria importante. Quanto rammarico c'è per questa stagione dopo una gara del genere?
"Non c'è rammarico, magari è giusto sia così. Abbiamo perso una decina di punti nei minuti di recupero. I ragazzi oggi mi hanno dato una grande risposta: ero curioso, il Verona ha fatto un campionato strepitoso, mi hanno dimostrato di aver fatto un passo in avanti importante".

Brekalo sarà riscattato?
"Vedremo, penso che prenderemo le decisioni giuste".

Tameze l'ha abbracciata...
"Mi emoziona (si commuove, ndr)".

Il lavoro a Verona è un modello anche per il Torino?
"Il Verona ha fatto un campionato fantastico, Tudor ha fatto un grande lavoro. Sicuramente la strada è questa, fare le cose giuste e non sbagliare niente. Anche a Torino mi hanno permesso di lavorare con tranquillità".

La squadra ha aggiunto la lode alla stagione?
"Mancando Bremer un po' di timore ce l'hai, è stato un giocatore dominante. Ma Zima ha fatto una partita splendida, sono contento di vedere un ragazzo che fa una partita così contro un attacco che ha fatto molti gol quest'anno. È un bel segnale, senza Singo e Bremer".

Cosa consiglierebbe a Tudor da amico, restare o andarsene? Si è pentito di andare via da Verona?
"Sinceramente no. Quando metti tanto cuore spendi tanto a livello emotivo e a volte sono andato oltre, avevo la sensazione che fosse giusto andare via. Adesso forse sono più maturo rispetto a un anno fa, posso solo dire che sono stato da Dio".

20.52 - Juric interrompe la conferenza e lascia in lacrime.