Marotta sottolinea le 19 partite in più. Ma senza Champions è stagione sotto standard

"Vorrei ricordare che, rispetto ai nostri antagonisti, noi abbiamo giocato la bellezza di 19 partite in più: equivale a un intero girone del campionato di Serie A". Giuseppe Marotta ha parlato al Media Day di Appiano Gentile sottolineando come il Napoli non avesse più di un impegno a settimana, un po' come successo quattordici fa alla Juventus. Chi ne era il dirigente? Giuseppe Marotta. L'allenatore? Antonio Conte.

Da lì in poi la Juventus ha iniziato un ciclo di nove Scudetti. L'Inter invece ha vinto nel 2021, ancora con Antonio Conte, poi un anno fa, con Simone Inzaghi, nell'anno in cui il percorso in Champions è stato decisamente sotto tono, con l'eliminazione contro l'Atletico Madrid agli ottavi di finale. Poi tre campionati persi: quello con il Milan per un errore di Radu, a Bologna, contro un'altra squadra che era molto inferiore a quella nerazzurra. Poi due anni fa, quando Spalletti era riuscito a creare una macchina quasi perfetta - e scudettata con largo anticipo - l'Inter era arrivata in finale di Coppa, perdendo con il City.

La storia alle volte dà delle seconde possibilità. Però errare è umano, perseverare è diabolico: l'Inter senza vittoria in Champions avrebbe avuto una stagione sotto standard, perdendo di fatto due volte con il Milan, poi con il Napoli, eventualmente con il PSG. Finora però in Coppa le cose sono sempre andate meglio che in A.