Mauro: "Alla Juve di Spalletti manca un Kim. Osimhen? Prima di Luciano litigava con tutti"
Massimo Mauro, ex calciatore di Juventus e Napoli, è intervenuto ai taccuini de La Gazzetta dello Sport e si è soffermato sul nuovo corso della Juventus targato Luciano Spalletti. Questo un estratto delle sue dichiarazioni: "A Napoli ha fatto un miracolo contribuendo a far diventare giocatori come Di Lorenzo o Kvaratskhelia dei top. Osimhen litigava e faceva la lotta contro tutto e tutti e ora è una punta internazionale. Ecco, Spalletti dovrebbe farlo con Thuram, Yildiz e Vlahovic.
Però manca un Kim: Gatti ha qualità ma non so se diventerà un difensore di livello internazionale, Bremer lo è però bisogna capire se resta affidabile fisicamente. Spalletti deve convincerli a tirare fuori la personalità e diventare trascinatori. Yildiz non lo deve fare coi dribbling, ma con concretezza e affidabilità: giocando senza palla, facendo i passaggi giusti, riflettendo senza andare sempre a 100 all'ora".
Cosa serve alla Juve sul mercato: il focus di TMW
A 50 giorni dall'inizio della finestra di trasferimenti invernale le parole di Comolli, arrivate due giorni fa, hanno tracciato una strada: "Abbiamo alcuni vincoli legati al Fair Play Finanziario e dobbiamo stare attenti, abbiamo ricevuto una lettera dell’ente controllante. Quello che faremo a gennaio sarà molto difficile e monitorato dalla UEFA. Non abbiamo piani particolari. Ci guarderemo attorno". Parole che vogliono dire tutto e niente, soprattutto pensando a cosa successe l'anno scorso quando per necessità, dovuta agli infortuni, i bianconeri furono costretti a fare uno strappo alla regola stabilita nell'estate 2024, intervenendo in entrata sia in difesa che in attacco. L'arrivo di Spalletti, dopo l'esonero di Tudor, ha cambiato le carte in tavola in casa Juventus e le prossime partite, quelle che precederanno l'inizio del mercato, saranno fondamentali per capire di cosa avrà bisogno il neo allenatore per raggiungere gli obiettivi in questa stagione. Il nodo legato al rendimento, non all'altezza, degli attaccanti deve far riflettere, per forza, ma nel mercato invernale non è sempre facile riuscire a prendere gli uomini giusti. Qualcuno probabilmente partirà e in questo senso i nomi di Jonathan David e Lois Openda sono sotto la lente d'ingrandimento, ma sarà comunque Spalletti ad avere l'ultima parola. Senza dimenticare il centrocampo, reparto nel quale un innesto importante sarebbe probabilmente il "regalo" che l'ex ct accoglierebbe volentieri.











