Ordine: "Ci sono 998 motivi per ritenere Milan-Como in Australia una stortura"

Il giornalista Franco Ordine ha commentato su Il Giornale la decisione di giocare Milan-Como a Perth: "Ci sono due buoni motivi per considerare la decisione di spostare in Australia la partita [...]: 1) la chiusura di San Siro per preparare la cerimonia d’inaugurazione di Milano-Cortina 2026; 2) il premio in vile denaro, 12 milioni la cifra complessiva da dividere (4 milioni di spese, gli 8 con percentuale maggiore al Milan in considerazione dell’incasso perduto e della restituzione della quota da passare agli abbonati; ndr)".
Ordine ha però chiarito il suo pensiero: "[...] Restano però altri 998 eccellenti motivi per ritenere questa novità una stortura alla regolarità del campionato e un danno calcistico per i due club di gravità al momento non preventivabile. Cesc Fabregas è stato il primo, e fin qui l’unico, a valutare i rischi e a denunciarli pubblicamente in tempi non sospetti, prima del via libera quindi. Allegri, sbarcato a Milanello a decisione presa, ha reso omaggio alla propria cultura di aziendalista e se l’è cavata con una battuta [...]. Non ha voluto creare alibi ai suoi".
Ordine individua dunque il vero problema: "Il danno gigantesco allora è squisitamente tecnico. E in particolare per il Milan il quale, a dispetto della corrente narrazione [...], andrà incontro a un dicembre di fuoco (tra coppa Italia infrasettimanale e la partenza per l’Arabia dove disputerà la supercoppa d’Italia) seguito da un gennaio con straordinari [...] e un febbraio scandito dal viaggio andata e ritorno in poche ore per l’Australia. [...]".
