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Pogba gioca di nuovo e si sfoga: "Ho sofferto, il calcio è ciò che amo di più al mondo"

Pogba gioca di nuovo e si sfoga: "Ho sofferto, il calcio è ciò che amo di più al mondo"TUTTO mercato WEB
© foto di www.imagephotoagency.it
Yvonne Alessandro
Oggi alle 22:34Serie A
Yvonne Alessandro

Paul Pogba è di nuovo un calciatore professionista. Dopo più di due anni senza giocare, l'ex centrocampista della Juventus ha riassaporato il campo in una partita ufficiale oggi con la maglia numero 8 del Monaco: entrato all’85esimo minuto della sconfitta contro il Rennes (4-1), in occasione della 13ª giornata di Ligue 1, il francese di 32 anni è subentrato al giovane Mamadou Coulibaly. E più di ogni altra cosa ha impressionato l'accoglienza riservata dallo stadio degli avversari, il Roazhon Park, che ha speso applausi scroscianti e una standing ovation per l'ingresso della Pioche.

"C’erano tantissime emozioni. Ero contento, ma c’è un po’ di tristezza per il risultato", le parole rilasciate da Pogba al termine del match ai microfoni di Ligue 1+, a proposito dell'esito infelice del match con il Monaco. "Siamo partiti da lontano, oggi era un passo da fare. L’ho fatto e ne sono felice", ha commentato invece a proposito del suo ritorno in campo 811 giorni dopo l'ultima volta, il 3 settembre 2023. "Mi sento bene, c’è stato molto lavoro dietro. Ho ancora bisogno di tempo per essere in forma e giocare 90 minuti, ma arriverà col tempo. Ci stiamo allenando per questo. Cercheremo di aiutare la squadra il più possibile".

Applaudito per ogni gesto, Pogba ha di nuovo provato le emozioni tipiche di un calciatore, dal viaggio del giorno prima fino agli ultimi minuti prima del fischio d’inizio. "È stato strano prendere l'aereo con il gruppo, ma mi sono immerso subito nell'ambiente. Abbiamo un gruppo molto valido, stiamo riprendendo la giusta routine. Se fossi sconvolto al triplice fischio? No. Ero deluso di perdere questa partita. È il ritorno di Paul Pogba, ma gioco nel Monaco e non mi piace perdere".

E ha aggiunto: "Da un lato ero davvero contento, dall’altro ero deluso dal risultato e da quello che abbiamo fatto in campo. L’accoglienza? Mi ha emozionato. Vedere il pubblico alzarsi e applaudire, non me lo aspettavo. Un grande grazie ai tifosi che mi hanno supportato personalmente", ha ammesso l'ex Juventus. "(...) Volevo divertirmi, era da tanto che non succedeva. Sono sollevato di aver ripreso a giocare a calcio, ciò che amo di più al mondo". E sull'ambizione di partecipare al Mondiale 2026, ha dichiarato: "È molto lontano. Penso a essere in forma, a rimettermi in forma per aiutare la squadra. Se gioco male e non rendimento bene nel Monaco, bisogna dimenticare la Nazionale. Oggi penso solo al Monaco".

Comunque Pogba ha raccontato di essere sempre stato convinto di poter tornare: "Sono un combattente. Il calcio non è finito per me. Abbiamo lavorato, abbiamo aspettato più di due anni per tornare. Continueremo a lavorare per raggiungere gli altri obiettivi. Voglio divertirmi. Nonostante tutto ciò che è successo, le vicende al di fuori del calcio, io sono stato quello che ha sofferto di più", lo sfogo del francese di 32 anni. "Aspettavo questo momento con ansia. Ci sono momenti in cui il diavolo cerca di parlare nella tua testa, per dirti che è finita. Ma c’è un buon Dio, credo in me stesso. Credo nelle mie qualità. Non avevo fatto nulla, non era colpa mia", a proposito della squalifica per doping. "Ho sempre mantenuto la speranza".

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