Roma, Mou all in su Abraham-Zaniolo per sostituire Pellegrini

Nel giorno in cui la Roma mette in piedi la miglior prova di forza da inizio stagione vincendo 1-0 con il Torino, arriva anche la peggior notizia che Mourinho potesse mai ricevere: Lorenzo Pellegrini tornerà nel 2022. Costretto a uscire domenica dopo 15 minuti, la risonanza di ieri ha confermato quanto già l’ecografia di lunedì a Trigoria aveva evidenziato: ovvero lesione del retto femorale con conseguente stop di 30-40 giorni. Un bel problema per la Roma se consideriamo quanto Mourinho avesse costruito intorno alla figura del capitano giallorosso. I numeri ne sono la prova: 5 gol e 2 assist in campionato fin qui, senza mai saltare una gara di Serie A, fatta eccezione del derby dove era squalificato.
Da qualche settimana, però, stava stringendo i denti per via di un’infiammazione al ginocchio sinistro che non lo ha fatto giocare al meglio con Milan, Venezia e Genoa. Fatale, invece, è stata la sfida con il Torino e ora l’obiettivo di Pellegrini sarà quello di ripresentarsi al meglio dopo la sosta di Natale perché pronti via la Roma affronterà Milan e Juventus. Nel frattempo, però, lo Special One deve chiudere l’anno senza il suo capitano, ma le recenti prestazioni di Zaniolo e Abraham lasciano aperta una finestra di speranza. Il nuovo tandem d’attacco studiato dal Roma-Zorya in poi sta dando i primi risultati. Il feeling c’è in campo e fuori come raccontato dal tecnico e i margini di crescita, sempre secondo lo Special One, sono ancora tanti. A loro dunque il compito di non far pesare l’assenza di Pellegrini. Uno che per Mou è imprescindibile. “Se ce ne fossero tre di Lorenzo, li schiererei tutti” aveva detto in tempi non sospetti. Ecco ora non può far affidamento nemmeno su l’unico Pellegrini in rosa.
