Scudetto di venerdì? L’ultima volta esattamente 28 anni fa: lo vinse Conte con la Juve

Né di Venere né di Marte non si sposa, non si parte, né si dà principio all'arte. Sulla vittoria dello scudetto, la saggezza popolare non dice molto, anzi tace. Però, complice il fatto che di solito si giochi di sabato o domenica - e del resto la collocazione delle gare di Napoli e Inter è dovuta all’ipotetico spareggio e alla successiva finale di Champions League -, non è così frequente che il trofeo per la vittoria della Serie A sia assegnato di venerdì.

L’ultima volta nel 1997. E c’è di mezzo Antonio Conte, ovviamente non ancora da allenatore ma all’epoca giocatore. Non ne avrà un ricordo piacevole, nonostante il campionato ’96/97 sia stato il primo da capitano della Juventus dopo la cessione di Vialli: fu anche quello dell’infortunio al crociato che lo tenne fuori per quasi tutta la stagione. Per i bianconeri, comunque, fu una Serie A positiva: vinta di venerdì, appunto, il 23 maggio 1997, esattamente ventotto anni fa. Ai bianconeri (che nel 2005 vinsero sempre di venerdì, dal divano per il contestuale pareggio del Milan, uno dei due scudetti poi revocati per Calcopoli), per la cronaca, bastò un pareggio in casa dell’Atalanta.

Ma la Champions… Alla Juve e a Conte, ancora infortunato nella notte di Monaco di Baviera - teatro della finale come quest’anno, anche se si giocava all’Olympiastadion -, andò meno bene in Europa. I bianconeri, campioni in carica, furono battuti dal Borussia Dortmund, alla prima affermazione in Champions League. Vincere lo scudetto di venerdì può non portare benissimo.