Valdiserri sul CorSera: "Il derby di Sarri e Mou. Dove è finito il fair play?"

"Il derby di Sarri e Mou. Dove è finito il fair play?". Questo il titolo del fondo di Luca Valdiserri, sulle pagine odierne del Corriere della Sera: "Parlare di fair play nel calcio italiano spedisce chi lo fa nella categoria dei «buonisti», come se non essere cattivi fosse un difetto. La Procura della Figc si dovrà occupare del terzo tempo del derby romano, cioè di tutto quello che è successo dopo il fischio finale dell’arbitro Massa che, durante la partita aveva già espulso Ibanez (con esultanza di Milinkovic che mulina le braccia verso il pubblico come se avesse segnato un gol) e, insieme, il preparatore atletico laziale Ianni e il preparatore dei portieri giallorossi Nuno Santos dopo una rissa nata da un malinteso: Pedro non aveva buttato fuori il pallone per far soccorrere un giocatore a terra. Il «post» sono le espulsioni di Cristante e Marusic che hanno litigato in campo, il confronto rusticano tra Romagnoli e Mancini davanti allo spogliatoio giallorosso, il battibecco tra Mourinho e Lotito, lo screzio tra Luis Alberto e Foti, il secondo di Mou, separati prima di venire alle mani.

Più wrestling che football. Un prodotto invendibile all’estero. Il «dopo» è il risultato di un «prima». Di Sarri che commenta il congelamento della squalifica di Mou dopo il caso-Serra a Cremona come di un «premio alla carriera». Di Mourinho che, dopo l’eliminazione della Lazio in Conference League, più quella già patita in Europa League, si fa una domanda retorica: «La Lazio non giocherà una terza Coppa, vero?».[...]