Pugno duro del Catanzaro: bandito per 11 anni dallo stadio il tifoso che minacciò un giocatore
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TUTTO mercato WEBDopo la vittoria casalinga contro il Palermo un brutto episodio aveva macchiato i festeggiamenti del Catanzaro. Un tifoso presente in tribuna aveva infatti rivolto pesanti minacce – anche di morte - nei confronti di un giocatore con un atteggiamento talmente aggressivo da richiedere l’intervento immediato delle forze dell’ordine che l’avevano identificato e denunciato nell’immediato. Oggi, tramite una nota ufficiale, il club giallorosso ha comunicato che il soggetto interessato è stato bandito dallo stadio Ceravolo per 11 anni on base al Codice di Gradimento. Questo il comunicato:
“La società US Catanzaro 1929 Srl ha disposto la sospensione del Gradimento per un periodo di 11 anni, con conseguente divieto di accesso allo stadio “Nicola Ceravolo”, per un tifoso responsabile di gravi episodi verificatisi al termine della gara Catanzaro – Palermo del 25 ottobre scorso.
Il provvedimento è stato assunto a seguito di approfondite verifiche sulle condotte tenute nei confronti di un calciatore del Catanzaro e del servizio d’ordine, in violazione del Codice Etico del Club e del Regolamento d’uso dello stadio “Nicola Ceravolo”.
US Catanzaro 1929 condanna con fermezza ogni forma di violenza, fisica o verbale, e ribadisce il proprio impegno a garantire un ambiente sportivo fondato sul rispetto, sulla sicurezza e sui valori autentici del tifo giallorosso”.


































































