ACR Messina nel caos: decretato il fallimento del club. Che rischia l'esclusione dalla D

Non sono più i risultati del campo quello che sta preoccupando l'ACR Messina, quanto il futuro in generale perché, come si legge su messinasportiva.it, è arrivata la sentenza del Tribunale Fallimentare di Messina che ha sancito la fine dell'esperienza del club sotto la gestione di Aad Invest Group e Pietro Sciotto.

Notizia sportivamente drammatica. Ma cosa accade adesso? Intanto, come riporta il prima citato sito, l’avvocato Maria Di Renzo, prima commissario giudiziale, è stata nominata nuova curatrice fallimentare, anche se per il momento non è stato autorizzato l'esercizio provvisorio immediato, unica strada percorribile per salvare almeno il titolo sportivo della club. A ogni modo, si dovrà adesso quantificare il valore del bene e stimare i costi per terminare la stagione sportiva, e da li partirà l'asta, con una base definita da un esperto contabile, che dovrà anche tenere conto dei vari creditori.

Le tempistiche e i costi della procedura di liquidazione, però, potrebbero non essere di aiuto al club, che rischia così l'esclusione: ma l'avvocato Di Rienzo sembra intenzionata a chiedere proprio l'autorizzazione all'esercizio provvisorio, che permetterebbe di mantenere in vita il club in attesa di un acquirente. Non sarà chiaramente possibile contrarre nuovi debiti, e se le entrate non riusciranno a coprire le uscite, l'interruzione definitiva dell'attività del club e l'esclusione della squadra dal campionato diventeranno realtà.