Cittadella Vis Modena, Biagini: "Girone infernale, ma ho fiducia nella squadra"

Dopo la settimana di ritiro in altura a Sestola, la Cittadella Vis Modena si prepara al suo secondo campionato di Serie D, allenandosi presso il rinnovato impianto sportivo del ‘Botti’ di Modena, che presenta ora un terreno di gioco completamente nuovo e strutture ottimizzate per il team di mister Gori. Ed ecco qui, proprio nel corso della preparazione all’inizio degli impegni ufficiali, i microfoni di TuttoMercatoWeb.com, hanno contattato il Direttore Sportivo Alberto Biagini, al suo secondo anno alla direzione sportiva della società modenese.
Il debutto è atteso per il 31 agosto in Coppa Italia di categoria, dove affronterà la vincente tra Correggese e Sasso Marconi, poi ci sarà il campionato: "Direi che tutto procede per il meglio – racconta il Direttore -, ci siamo allenati prima a Sestola con un clima ideale e strutture al top, proseguendo ora in città dove abbiamo la possibilità di allenarci al meglio su un campo rifatto a nuovo per il quale desidero ringraziare la società. I primi test sono stati positivi e domenica ci aspetta un interessantissimo allenamento congiunto con l’Alcione Milano".
Diverse le operazioni concluse nel corso dell’estate: soddisfatto del lavoro svolto sul mercato?
"Sì, mi reputo soddisfatto di quello che siamo riusciti a fare. Ho detto più volte che abbiamo costruito la squadra che avevamo in testa, cosa non sempre possibile. La squadra riparte da un gruppo di dodici giocatori che abbiamo confermato dalla stagione precedente, oltre a tre inserimenti dalla Juniores Nazionale, e a loro abbiamo aggiunto undici nuovi calciatori, in un mix tra giovani e più esperti: abbiamo preso dei veterani della categoria che non hanno bisogno di presentazione, come Calanca, Dodaro, Caprioni e Carrozza, a cui appunto abbiamo aggiunto ragazzi giovani ma che riteniamo abbiano le qualità per poter emergere in questa categoria".
Squadra finita o ci dobbiamo aspettare novità?
“Vediamo. Pochi giorni fa abbiamo ufficializzato un nuovo calciatore, Camara dalla Reggiana, e siamo contenti della rosa costruita a oggi. Vedremo, più avanti, se il mercato offrirà qualcosa".
Siete nuovamente inseriti nel Girone D di Serie D, che sembra però più una Serie C che una quarta serie: cosa ne pensa?
"Sono d’accordo. È una Serie D travestita da Serie C, con un livello ancora più alto rispetto a quello già elevato della stagione scorsa. Ci sono almeno cinque squadre, Piacenza, Pistoiese, Desenzano, Pro Palazzolo e Pro sesto che puntano a vincere il campionato. C’è il solito Lentigione che è abituato a stare in alto e farà il suo solito campionato di vertice, poi, tante altre squadre forti e ambiziose come Sant’Angelo, San Giuliano e Correggese, a cui si aggiungono tante altre formazioni che rendono il Girone D un raggruppamento di ferro".
A questo punto non ci può non dire l’obiettivo del Cittadella...
“Vi dico quello che ho detto alla squadra il giorno del raduno: il nostro obiettivo lo deve costruire il campo, giorno per giorno, partita per partita. Se avremo fame, umiltà e ambizione sono certo che faremo bene. Ho grande fiducia nella squadra, nel mister che è alla guida e in tutto lo staff tecnico. Dobbiamo dare il 110% perché in questo girone il 100 non basterà”.
