Fiorentina, Calamai: "Perché Commisso non vuole giocarsi il salto di qualità?"

A TMW Radio, durante Maracanà, è il momento di Penna e Calamai, l'editoriale di Luca Calamai: "Vorrei dare un 8 a Claudio Ranieri. Gigantesco. E' un patrimonio del nostro calcio. Ha preso il Cagliari che era indicato per lottare per non retrocedere ma la solidità dell'uomo hanno fatto sì che sia in una posizione più serena. Mi auguro che duri nel tempo. Il giorno che dovesse dire basta, spero che entri in Federazione e porti la sua competenza anche nel calcio italiano. Passo a Mourinho, che non credo possa più nascondersi. Ci sarà un momento in cui accetterà un'analisi seria di quello che non sta funzionando alla Roma, che finora è un suo fallimento sportivo? E' vero che la società non può spendere molto, che ha tanti infortuni, ma quando si potrà discutere del suo lavoro? E' arrivato il momento che tutto questo avvenga e che sia il tecnico a mettersi in gioco, prendendosi le sue responsabilità. Credo che il suo ciclo a Roma si stia chiudendo. E non so se la Roma riuscirà a recuperare una posizione europea. E un Mourinho da 4.

Invece torna su la Lazio. Ha ritrovato equilibri, ma soprattutto compattezza. Vedo una Lazio e un'Atalanta che si andranno a contendere il quarto posto, la Fiorentina no se non arriva qualcosa dal mercato. Non riesco a capire come uno come Commisso non voglia giocarsi la grande opportunità di fare il salto di qualità. Poi capitolo arbitri dopo le parole di Rocchi. Può piacere o meno, ma trovo corretta l'onestà di quello che ha detto. Il presidente della Salernitana ha attaccato di nuovo Rocchi però in questa settimana. Non mi è piaciuto l'arbitro di Napoli-Salernitana, ma chiedere le dimissioni così in maniera diretta per me è violenza verbale esagerata. Finchè non si andrà al VAR a chiamata ci saranno questi problemi".