Numeri da libidine per il Genoa: 28.101 abbonamenti, terzo record consecutivo

“Libidine” e l’immagine di Jerry Calà. Il Genoa continua il trend di una campagna abbonamenti decisamente simpatica, e forse anche per questo andata decisamente bene. Il club rossoblù ha infatti reso noto di aver raggiunto quota 28.101 abbonamenti: per il terzo anno di fila, la società ligure aggiorna il proprio record in tal senso.
“Tutti in piedi come per festeggiare un gol, per fare una ola e supportare un olé, per chiudere un cerchio e aprirne un altro - commenta il sito ufficiale genoano -. Cova il fuoco dell’entusiasmo in mezzo alle fiamme di un amore a prova di estin(tore)zione, così da dare alle stampe il nuovo primato per sottoscrizione di tessere stagionali. Et voilà. Un piccolo ritocco rispetto alla cifra scolpita nel ‘24/25, che era valsa l’ingresso nella Top-5 italiana. La prima volta non si scorda mai. Un (altro) successo da lucidare come le coppe in bacheca. Sta di fatto che da quasi due anni e mezzo, con uno zoccolo duro che si è allargato nelle ultime stagioni, la media spettatori si è posata stabilmente sopra l’asticella delle 30mila presenze (31.560 nella Serie A ‘24/25 inficiata dalle porte chiuse nel match, da potenziale tutto esaurito, con la Juventus)”.
Meno uno. Oltre che per il suo oggettivo successo, e per diverse iniziative simpatiche sui social e non solo, la campagna abbonamenti del Genoa si è segnalata anche per quello rifiutato all’ex presidente - e tuttora componente del CdA - Alberto Zangrillo. Il medico ha presentato un esposto in Procura, gelida la replica della società: “Abbiamo rispettato le procedure”.
