Oppini: "Yildiz? Il caso Vlahovic ha insegnato qualcosa. Koop come play"


Il giornalista e conduttore Francesco Oppini ha parlato di Juventus a TMW Radio, durante Maracanà: "Il rinnovo di Yildiz? Arriviamo da una stagione complicata dal punto di vista dei rinnovi. L'affaire Vlahovic ha insegnato a Comolli di mettere le cose al sicuro e di avere il coltello dalla parte del manico in futuro, soprattutto con giocatori così talentuosi, come Yildiz che si sta prendendo la squadra sulle spalle. Sta diventando decisivo e ci si deve puntare. Non è un caso che in sei mesi gli sguardi di Yildiz, Cambiaso e Thuram sono cambiati. Vlahovic? Occhio che anche lo scorso anno partì subito con 4 gol, però speriamo le cose siano cambiate. E' un giocatore ferito che vuole rispondere da leader silenzioso, che vuole far vedere quanto vale. Sul profilo contrattuale dico: da quando in qua uno con un solo anno di contratto non può più giocare? E magari trovare un nuovo accordo con la società con cifre diverse.
Lui la riconoscenza con la Juve ce l'ha, gli hanno offerto il contratto, vuole vedere cosa succede quest'anno e capire poi. L'attacco? Con Zhegrova fai capire che Conceicao rischia il posto da titolare. E' uno di talento assoluto, vedo in questo momento un attacco con Yildiz, Zhegrova e poi a scelta David e Vlahovic. Openda è più un altro Yildiz. Koopmeiners non può essere quello visto lo scorso anno, Tudor ci crede. E' arrivato lo scorso anno senza preparazione, ebbe l'infortunio e fu costretto a recuperare in fretta e poi lo abbiamo visto lento, svogliato, impreciso. Questa Juve con Tonali sarebbe stata da Scudetto, per questo devi provare lì Koopmeiners, che qualitativamente è meglio di Locatelli".
