Rafaela Pimenta: "Noi agenti disposti a trattare, ma dalla FIFA solo imposizioni"
Nel corso del meeting nazionale degli agenti del calcio, organizzato da IAFA e AIACS, presso il Salone d’Onore del CONI a Roma, è intervenuta in collegamento Rafaela Pimenta, agente tra gli altri di Erling Haaland e Paul Pogba. Queste le parole del presidente del presidente onorario di IAFA: “Non voglio perdere troppo tempo, ma sottolineo l’importanza di questo incontro per il futuro del nostro lavoro e per l’equilibrio del calcio italiano. Non c’è una logica in quello che sta succedendo, se non viene fermato questo treno si finirà in guerra.
Noi siamo entrati nel calcio per coesistere e aiutare, in tempi di intelligenza artificiale e di guerra dobbiamo essere una voce unita che porta serenità a questo ambiente. Sto pensando a dove posso essere utile convegno, ci stiamo confrontando per cercare soluzioni per aiutare il sistema. Un paio di mesi fa qualcuno mi ha chiamato chiedendo un accordo con la FIFA perché molto presto l’Unione Europea farà una legge contro di noi. Ho chiesto quali fossero le premesse per questo accordo, ma per accordarci dovevamo accettare delle premesse. Questa non è una trattativa, è l’ennesima imposizione che ci viene fatta.
Noi siamo assolutamente disposti a parlare e trattare, ma va fatto con un foglio bianco e non perché abbiamo paura di una sentenza. A oggi siamo allo stesso punto dove non credo siamo vicini a una soluzione con la FIFA. Lo dico con rimpianto perché dobbiamo vivere in pace, ma si sta creando una paura smisurata legata al legislatore. Si sta cercando di far paura all’agente sportivo, questo convegno dimostra che si può trovare una soluzione. Il legislatore pensa, o dovrebbe pensare, al bene comune, non agli interessi della FIFA o del singolo agente sportivo. Siamo disposti a trattare, ma solo con un foglio bianco e non con delle limitazioni”.











