Bayern, Karl caso isolato: i talenti Aznou e Kusi-Asare ceduti e mai utilizzati in Premier
L’arrivo di Nicolas Jackson al Bayern Monaco ha ridotto ulteriormente le prospettive per Jonah Kusi-Asare. Il giovane attaccante svedese, 18 anni, era stato girato in prestito al Fulham per accumulare esperienza in Premier League, ma tre mesi dopo la situazione appare stagnante: i 4 minuti giocati contro il Lipsia nella prima giornata sono più di quelli disputati finora con la formazione inglese in campionato.
La sua unica apparizione, infatti, risale al match perso 1-2 contro il Newcastle, quando è entrato nei minuti finali per cercare di incidere. Un impiego breve, quasi simbolico, che non ha permesso di mostrare le sue qualità. Stessa cosa in Carabao, dove è sceso in campo per 16' contro il Wycombe. A chiarire la situazione ci ha pensato l’allenatore Marco Silva, spiegando pubblicamente le ragioni della scarsa presenza in campo: "Quando lo abbiamo ingaggiato avevamo visto alcune sue qualità importanti per un attaccante. Tuttavia, non ha ancora sufficiente esperienza nel calcio professionistico adulto. La sua situazione attuale non gli permette di competere regolarmente con gli altri giocatori della rosa".
Dunque, per ora, il prestito non sembra essere stato fruttuoso. Il Fulham difficilmente eserciterà l’opzione di acquisto a fine stagione, nonostante il Bayern avesse investito 3,5 milioni di euro sul 16enne nel 2024, recuperando tutto con questo prestito da 4 milioni. Un percorso simile sta vivendo Adam Aznou, 19enne terzino sinistro ceduto al Everton per 9 milioni, senza aver ancora esordito in Premier League. Insomma, non tutti hanno avuto lo stesso impatto e la stessa fortuna di Lennart Karl, il nuovo astro nascente dei bavaresi.













