Uno studio rivela che l'età fisiologica di Ronaldo è 28 anni: "La scienza non mente"
Cristiano Ronaldo continua a sorprendere. Non solo sul campo con l’Al-Nassr in Arabia Saudita (dove ha segnato uno straordinario gol in rovesciata nell'ultimo weekend), ma anche per le sue capacità fisiche che sfidano l’età. Secondo i dati pubblicati da Whoop, azienda specializzata in braccialetti con sensori biometrici, l’età fisiologica del fuoriclasse portoghese sarebbe appena 28,7 anni, ben 12 in meno dei suoi 40.
La società americana analizza nove parametri legati al sonno, all’attività fisica e alla condizione generale: qualità del riposo, intensità degli allenamenti, zone di frequenza cardiaca e composizione corporea. I risultati rivelano che il corpo di CR7 è "ottimizzato per sonno, recupero, prestazioni e longevità". Particolarmente significativo è l’HOMA-IR, indice che misura l’efficienza dell’insulina nel produrre energia. Ronaldo mostra un controllo metabolico di altissimo livello, in grado di nutrire i muscoli, stabilizzare l’energia e potenziare la longevità. Anche i livelli di emoglobina indicano una tenuta eccezionale e capacità aerobica superiore, mantenuta anche nei momenti più intensi delle partite.
Fedele alla sua fama di perfezionista sempre alla ricerca della massima performance, Cristiano ha commentato con ironia i risultati su X: "I dati non mentono". La tecnologia di Whoop Advanced Labs evidenzia come il fenomeno portoghese riesca a combinare allenamento, recupero e gestione metabolica a livelli che pochi atleti al mondo possono vantare.













