Crystal Palace out dall'Europa? Textor frustrato: la posizione che prenderà con l'UEFA

E se tutta la fatica compiuta dal Crystal Palace per strappare il pass per l'Europa tramite il trionfo in FA Cup contro il Manchester City fosse stata vana? È una questione calda in Inghilterra e diversi media stanno analizzando la situazione, a proposito del serio rischio che i Glazers potrebbero correre di essere esclusi dall'Europa League.
La ha rivelato il Daily Mail, noto tabloid inglese, secondo il quale nel mirino della UEFA ci sarebbe la multiproprietà legata al presidente John Textor, che possiede il 43% delle quote del club inglese e anche una parte dell'Olympique Lione, squadra allenata da Paulo Fonseca e qualificatasi in Europa League.
Infatti, come il regolamento vuole, la UEFA non permette che due club con lo stesso proprietario partecipino contemporaneamente alla stessa competizione. Che posizione prenderà il Palace ora? Secondo quanto riportato dal tabloid, cercherà di far valere la tesi secondo cui non esiste alcun legame operativo con il Lione, non ci sono calciatori “condivisi” tra i due club e che il presidente Textor non prende decisioni da solo, poiché la proprietà del club londinese è divisa con altre tre persone. Anzi, stando a quanto si legge, la sua minima influenza nel Palace lo avrebbe profondamente frustrato.
Oggi il vertice con l'UEFA a Nyon, ma un’altra soluzione potrebbe essere che Textor venda in fretta la sua quota nel Crystal Palace con una cessione forzata, ma è improbabile come opzione. A meno che non ottenga un prezzo considerato equo.
