E se salta il rinnovo con il Barcellona? Christensen ammette: "Non ho un piano B..."
"L'attesa per il rinnovo non mi fa provare incertezza, in realtà". Garantito da Andreas Christensen, difensore classe '96 del Barcellona il cui contratto scade il prossimo 30 giugno, eppure il club blaugrana non ha ancora mosso un passo per offrirgli un nuovo accordo. Il suo futuro è un’incognita al momento, perché anche se i catalani condividono la qualità del giocatore, vorrebbero attendere un momento più avanzato della stagione per poi offrirgli la permanenza, eventualmente. Altrimenti potrebbe anche salutare.
Ma nell'intervista rilasciata a Tipsbladet, la partenza è una possibilità che non concepisce nemmeno: "Penso che siamo in una buona situazione e non c’è nulla che possa cambiare ciò che faccio nella mia quotidianità. Ovviamente, uno vuole avere le idee chiare e sapere cosa succederà. Ma non è qualcosa che cambi il nostro stato d’animo durante la giornata, né qualcosa di cui parliamo", risponde il danese di 29 anni a proposito dell'ignoto vissuto ultimamente a proposito del suo divenire.
Quanto alla posizione del Barcellona a riguardo, Christensen non ha alcuna idea: "No, non ho nessuna sensazione. Ancora no. Preferisco semplicemente concentrarmi sull’essere parte della squadra e giocare il più possibile. Spero che sia così, ma per ora devo prendere le cose come vengono. Se ci sarà qualcosa da fare, se ne occuperà il mio agente", riconosce. "Ovviamente mi piacerebbe sapere cosa sta succedendo, ma preferisco concentrarmi su ciò che posso fare". Ma quello che stupisce è che, qualora il club blaugrana scegliesse l'opzione dei saluti, il giocatore non avrebbe un'alternativa: "Assolutamente no. Non ho alcun piano B".











