El Desmarque rivela: Akor Adams ha subito violenza psicologica e mobbing al Montpellier

Il trasferimento di Akor Adams dal Montpellier al Siviglia lo scorso gennaio, per circa 5,5 milioni di euro, è stato definito da El Desmarque una vera e propria "boa di salvataggio" per la carriera del centravanti nigeriano, oggi 25enne. Secondo un rapporto interno redatto dal club andaluso prima del suo ingaggio, Adams avrebbe subito violenza psicologica e mobbing da parte di alcuni senior dello spogliatoio del club francese fino a gennaio 2025.
Il documento evidenzia come i giocatori più esperti spingessero per la titolarità di un altro attaccante al suo posto, creando "un’atmosfera inaccettabile". La situazione sarebbe diventata talmente insostenibile che Adams, definito da un dirigente del Montpellier come "qualcuno di troppo bravo", rischiava di esplodere: "Chiunque altro avrebbe reagito con aggressività verso i compagni", si legge nel rapporto.
Adams era arrivato a Montpellier nel 2023 da Lillestrom, dopo un’esperienza in Norvegia con Sogndal, e aveva vissuto una prima stagione positiva con 8 gol in 32 partite di Ligue 1. Tuttavia, il secondo anno sotto la guida di Michel Der Zakarian è stato complicato, con sole 3 reti in 15 gare e una difficile situazione psicologica. Allertato dalla condizione del giocatore, il direttore sportivo del Siviglia, Víctor Orta, ha colto l’occasione: il club, limitato da vincoli finanziari, è stato attratto dalla potenza fisica, dalla capacità di vincere i duelli e dall’abilità nell’usare entrambi i piedi di Adams. Il Siviglia ha anche analizzato il suo rendimento in Norvegia, dove segnò 17 gol in 18 partite con Lillestrom.
Dal suo arrivo nel sud della Spagna, Adams ha segnato 2 gol e servito 1 assist in 6 partite, iniziando la sua rinascita professionale. Secondo El Desmarque, il trasferimento ha rappresentato non solo un cambio di club, ma anche una salvezza mentale e una nuova possibilità di consacrare il suo talento.
