Il Manchester United dice no ad Amazon: niente docuserie "All or Nothing" a Old Trafford

Amazon, ormai specialista dei documentari sportivi dietro le quinte dei grandi club inglesi grazie alla serie di successo All or Nothing, non riuscirà a varcare le porte di Old Trafford. Dopo Arsenal, Manchester City e Tottenham, il colosso dello streaming puntava al colpo grosso: raccontare dall’interno una stagione del Manchester United.
Come svela The Athletic, Amazon avrebbe messo sul tavolo un’offerta da 12 milioni di euro per ottenere l’accesso esclusivo al dietro le quinte dei Red Devils. Una cifra importante, particolarmente allettante per una società che, dopo una delle stagioni peggiori della propria storia recente (15° posto in Premier League), è impegnata in un piano di riduzione dei costi.
La dirigenza del club inglese aveva inizialmente accolto con favore l’idea di un incasso extra di questa portata, ma ha preferito rimettere la decisione nelle mani dell’allenatore Ruben Amorim e del suo staff, diretti interessati a un’eventuale invasione della propria quotidianità. La risposta del tecnico portoghese è stata netta: nessuna telecamera, nessuna esposizione pubblica in un momento così delicato. Amorim vuole ricostruire lontano dai riflettori, con riservatezza e concentrazione massima. Così, sfuma per Amazon l’idea di un documentario su uno dei club più iconici al mondo. E mentre il gigante americano valuta alternative, il Manchester United sceglie il silenzio e il lavoro lontano dalle luci della ribalta per riacquisire credibilità.
