Marcelino protesta contro il Barcellona: "Il rosso Renato Veiga non c'era e manca un rigore"
Il Villarreal combatte, ma si arrende al Barcellona ed all'inferiorità numerica per più di un tempo. In merito al rosso rimediato dall'ex Juventus Renato Veiga ha parlato il tecnico del Villarreal, Marcelino, esprimendo il suo disappunto.
Queste le sue parole a DAZN sull'episodio: "Per me non è espulsione. L'impatto è forte, certo, da un certo punto di vista ho più dubbi. Ieri ho visto un ingresso a gamba più alta. Questo va a livello del suolo. Penso che l'entrata non sia grave. Nessuna torsione della caviglia. Se l'arbitro vede gravità... con lo spettacolo che stavamo guardando. 38 minuti molto buoni. Per lasciare una squadra in dieci uomini... L'arbitro mi ha detto che l'aveva visto molto chiaramente".
Nulla toglie comunque alla prestazione dei suoi: "Penso che saremo tutti d'accordo. Abbiamo visto un grande Villarreal, enorme. Abbiamo avuto le occasioni ma non le abbiamo sfruttate. Non so, che differenza ci sia in quel calcio di rigore e in quello in cui Joan Garcia si alza per impedire a un nostro giocatore di andare a prendere la palla. La squadra ha continuato con il piano, avevano il possesso ma non sono arrivati, erano molto a disagio. Le nostre occasioni erano più chiare".
Poi ha sottolineato: "Penso che il giocatore più importante del Barça oggi sia stato il portiere. Poi vedo la mossa di Joan García e mi sembra un rigore per noi. Rispetto qualsiasi altra opinione".











