Nathan Aké costa troppo, il Barcellona non affonda. Per il City parte solo a titolo definitivo
Il Barcellona ha messo nel mirino Nathan Aké per rinforzare il proprio pacchetto arretrato. Il centrale del Manchester City, 30 anni, sta vivendo una stagione ai margini del progetto di Pep Guardiola e sarebbe alla ricerca di una maggiore continuità per non perdere il treno della convocazione ai prossimi Mondiali.
Il club blaugrana ha la necessità impellente di assicurarsi un difensore dal rendimento immediato per sopperire alle pesanti assenze di Araujo e Christensen. Tuttavia, secondo quanto riportato da Mundo Deportivo, l'operazione si preannuncia tutt'altro che in discesa. I nodi principali sono legati alle pretese del City e alla situazione contrattuale del giocatore:
Il Manchester City, forte di un contratto con l'olandese fino al 2027, predilige una cessione a titolo definitivo rispetto al prestito. La valutazione si aggira intorno ai 20 milioni di euro. Lo stipendio elevato del difensore rappresenta un ulteriore scoglio per le casse del club catalano. Al momento, la dirigenza del Barça sta effettuando le opportune valutazioni economiche per capire se sia possibile affondare il colpo. Nathan Aké resta il rinforzo preferito per esperienza e duttilità, ma la sostenibilità dell'operazione rimane l'incognita principale che separa il difensore dalla Catalogna.











