Portillo, il re delle promozioni in Liga è attualmente svincolato: "Non ho fretta"

Francisco Portillo, 35 anni, è attualmente senza squadra, ma il suo nome continua a riecheggiare con forza nel calcio spagnolo. Il motivo? Cinque stagioni in Segunda División, cinque promozioni in Primera. Numeri che lo rendono una leggenda della categoria. L’ultima magia è avvenuta il 21 giugno 2025, quando ha segnato il gol che ha riportato il Real Oviedo nella massima serie dopo 24 anni. "Non mi considero un portafortuna, ma un lavoratore che dà tutto", afferma con umiltà.
Entrato in campo all’82’ nella finale playoff, Portillo ha trovato il gol decisivo al 103’: controllo di coscia, girata e palla all’incrocio. "È stato il colpo finale. Quel gol era di tutta Oviedo, non solo mio", racconta. La città ha vissuto giorni di euforia, e Portillo ammette: "Solo dopo capisci la grandezza di ciò che hai fatto".
Tutto iniziò nel 2015, in prestito al Betis. Poi Getafe, Almería, Leganés e infine Oviedo: ogni volta una promozione. "Se devo scegliere, l’ultima è stata la più speciale, mi sono sentito protagonista", confessa. Il sogno di tornare al Málaga, suo club d’origine, non è svanito, ma per ora resta sullo sfondo. "Ho vissuto tanto, non ho più sogni in sospeso. Qualsiasi cosa arrivi, sarà positiva", dice sereno. Portillo è a un passo dal record spagnolo di promozioni (sei), ma senza fretta: "Valuto con calma, non voglio sbagliare scelta".
