Portogallo, Gonçalo Ramos e il dualismo con Ronaldo: "Tutti vorrebbero giocare di più"
Approfittando della squalifica di Cristiano Ronaldo, Gonçalo Ramos si è preso la scena nella travolgente vittoria per 9-1 del Portogallo contro l’Armenia. L’attaccante del PSG è partito titolare, ha giocato tutti i 90 minuti e ha contribuito alla goleada che ha certificato la superiorità assoluta della selezione di Martinez. Una serata importante per il classe 2001, protagonista in un ruolo solitamente destinato al capitano.
Intervistato da RTP Notícia, Ramos ha affrontato il tema del dualismo con Ronaldo, mantenendo il profilo basso: “Tutti quelli che sono qui possono dare una mano, e io sono solo uno in più. Tutti vorrebbero avere più tempo”, ha dichiarato, sottolineando la competitività interna ma anche il clima di unità nel gruppo.
Analizzando la sfida contro l’Armenia, il centravanti ha evidenziato come il Portogallo avesse un solo obiettivo: vincere. “Era vincere o vincere. Eravamo nettamente superiori e lo abbiamo dimostrato, assicurandoci la qualificazione e mostrando di cosa siamo capaci”. Per Ramos, la chiave della goleada è stata soprattutto l’efficacia sotto porta: “È stata una questione di efficienza. Ci sono giorni in cui la palla non entra, oggi invece siamo stati molto più concreti e abbiamo eseguito meglio il nostro piano di gioco”.
Infine uno sguardo al futuro, con il Mondiale già nel mirino: “In qualsiasi competizione siamo favoriti, ma dobbiamo procedere un passo alla volta. A marzo avremo altre partite di preparazione e tutta la stagione per arrivare pronti”. Un segnale forte da parte di Ramos, che vuole restare protagonista anche quando Ronaldo tornerà disponibile.











